Difficoltà di apprendimento: perché affidarsi al doposcuola specialistico

Di fronte a difficoltà di apprendimento e attenzione, è importante risalire alle radici del problema: individuare e dare un nome al disturbo è il primo passo per aiutare il proprio figlio o figlia ad affrontare la delicata fase di passaggio dal gioco allo studio. In presenza di problematiche quali dislessia, disortografia, disgrafia o discalculia, sarebbe utile affidarsi a un servizio di doposcuola specialistico: tramite un piano personalizzato in base alle esigenze dello studente, un professionista è in grado di proporre un metodo di studio mirato e strumenti che possano aiutarlo a svolgere i compiti.

Sviluppare l’autonomia: andare oltre il disturbo

L’obiettivo del doposcuola specialistico non è solo quello di progettare, definire e fornire un metodo di studio personalizzato e flessibile, che possa rispondere alle esigenze del bambino o della bambina, ma scopo fondamentale è quello di favorirne la piena autonomia.
Rendere autonomi nello studio gli studenti è lo scopo del professionista che intende fornire strategie e strumenti che possano essere replicati senza il bisogno del suo supporto futuro. Il doposcuola supporta i bambini o i ragazzi con DSA per renderli capaci di sviluppare le proprie potenzialità indipendentemente dal disturbo che vivono e che ostacola il processo di studio a apprendimento. Interesse primario resta quindi accompagnare il soggetto lungo un percorso verso l’autonomia con l’aiuto di strategie che possano aumentarne l’autostima; perché solo attraverso il raggiungimento della consapevolezza delle proprie capacità è possibile conquistare uno step successivo.

Come riconoscere un disturbo dell’apprendimento?

La diagnosi di un “Disturbo specifico dell’apprendimento” o DSA spesso non è qualcosa di immediatamente evidente e occorre una spiccata attenzione del genitore (o degli insegnanti scolastici) che riesca a mettere in luce alcune difficoltà del proprio figlio.
A meno di evidenti segnali, tipo la balbuzie, il bambino o la bambina si trovano ad affrontare un ostacolo rilevante durante le normali attività di apprendimento: ciò causa stress e spesso isolamento sociale. I DSA sono una realtà poco conosciuta, ma se individuati precocemente possono essere trattati e tenuti sotto controllo garantendo un’ottima qualità della vita sociale. Partendo dal presupposto che la dislessia come altri DSA si manifestano in modo differente, ogni persona manifesta a sua volta in maniera differente i sintomi: ogni soggetto mostra alcune caratteristiche del disturbo che un altro soggetto con DSA potrebbe non mettere in luce. Per questo la parola chiave è, per i genitori ma anche per gli insegnanti: “monitorare”. Monitorare il disturbo durante le varie fasi della crescita per comprendere soprattutto se possa essere catalogato come qualcosa di passeggero o che richieda un certo tipo di trattamento.
Difficoltà di lettura, difficoltà a mantenere l’attenzione, scarsa manualità, difficoltà nel ripetere suoni e sillabe, difficoltà nel ritagliare e costruire, errore nel conteggio da 0 a 20, sviluppo atipico del linguaggio: esistono degli indicatori precoci che possono segnalare la presenza di un DSA, ma è possibile stabilire una diagnosi dopo la fine della seconda primaria.

Perché affidarsi a un professionista?

L’occhio attento del genitore può cogliere alcune difficoltà del bambino o della bambina sin dalla scuola dell’infanzia. Tutti i segnali vanno monitorate nel loro percorso e nelle varie fasi della crescita, senza particolari allarmismi. Una volta superato lo step della diagnosi, invece, e stabilito di quale disturbo dell’apprendimento si stia parlando, è importante affidarsi a un professionista che possa dotare il soggetto interessato degli strumenti utili per affrontare lo studio ma anche le occasioni quotidiane di scambio e condivisione di momenti con i propri pari.

Rivolto a bambini delle scuole primarie e secondarie con difficoltà di apprendimento, i professionisti del doposcuola specialistico della Cooperativa Il sorriso del Beato Giuseppe Puglisi sono in grado di fornire risposte individualizzate in base ai diversi stili di apprendimento. Obiettivo è quello di progettare un metodo di studio personalizzato e flessibile, al fine di raggiungere il successo formativo mediante l’utilizzo di strumenti che permettono di svolgere i compiti con efficacia e in autonomia rinforzando la motivazione e l’autostima.
Per informazioni è possibile scrivere una mail a info@ilsorrisodelbeatogiuseppepuglisi.it o chiamare il numero 329 6205113.